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Il cashmere conquista l’estate!

Chi l’ha detto che il cachemire è una fibra invernale? I nuovi mix MicroModal® e cachemire di CALIDA dimostrano che, se usato correttamente, questo materiale funzionale mette le ali anche d’estate. La lana cachemire non svolge solo un’azione riscaldante, ma anche rinfrescante.

di CALIDA

11 marzo 2019 • 7 min. di lettura

Capre del cashmere sull'erba alta

Elegante durante l'estate con il cashmere: eleganza leggera e bellezza senza tempo nelle giornate calde.

Il cachemire in estate? Assolutamente sì! È il mix il vero segreto: abbinato con pregiato MicroModal®, il materiale garantisce una morbidezza lussuosa e una delicata brillantezza. Inoltre fornisce costantemente al corpo freschezza e umidità. Il cachemire fa parte delle fibre naturali più pregiate al mondo e consente una vestibilità raffinata, giorno dopo giorno. Anche in estate. Ma la domanda è: cosa rende il cachemire così speciale anche nella stagione più calda?

Da dove proviene il cachemire?

La lana cachemire si ottiene dal vello delle capre cachemire. Questi animali vivono in Asia e, per la precisione, fra i dirupi dell’Himalaya in India, Pakistan e nella Repubblica cinese. Ogni anno, alla fine dell’inverno, le capre vengono pettinate a mano, non tosate, e dal sottovello si ricava la raffinatissima lana cachemire, morbida come la seta. Il cachemire è uno dei tessuti naturali più pregiati e costosi che esistano, probabilmente anche a causa del fatto che, da ogni animale, è possibile ottenerne solamente 150 g circa all’anno. Oltre alla scarsità naturale e all’impegnativo processo di ottenimento, l’elevato prezzo è sicuramente riconducibile alla finezza del tessuto, pari a circa un sesto del diametro di un capello umano.
Dato che le capre cachemire vivono in condizioni climatiche estreme, anche le proprietà naturali del materiale sono incredibili.

Proprietà

Termoregolante
Il sottile filato delle capre cachemire ha un effetto altamente termoregolante. Il finissimo filato del cachemire estivo è caratterizzato da una maggiore torsione e da una lavorazione a maglia più liscia, che consente di lavorarlo con intrecci incredibilmente sottili. Da qui l’efficace effetto termoregolante del tessuto, che non solamente isola dal calore, ma inizia anche a scaldare chi lo indossa non appena le temperature scendono.

Traspirante
Il materiale naturale è altamente traspirante e favorisce la circolazione dell’aria, evitando il sudore e i conseguenti cattivi odori. Il cachemire è inoltre resistente allo sporco: grazie alla funzione traspirante, il materiale “si pulisce” automaticamente.

Molto morbido e raffinato
Il cachemire è estremamente fine: il diametro di un filo misura da 14 a 21 micrometri, ovvero un millesimo di millimetro, il che corrisponde a circa un sesto di un capello umano.

Come una seconda pelle
Microscopici cuscinetti d’aria fra le fibre garantiscono il massimo mantenimento del calore, il che significa che il tessuto scalda d’inverno e rinfresca d’estate. Indossare il cachemire è come indossare una seconda pelle.

Cura del cachemire

Un articolo di cachemire non deve essere sottoposto a lavaggio così spesso quanto un prodotto in cotone. Spesso è sufficiente lasciarlo all’aria aperta durante la notte. Il cachemire deve essere lavato in lavatrice e non a mano, in quanto il lavaggio completo in lavatrice è migliore di qualsiasi lavaggio a mano. Effettuarlo a massimo 30° e con centrifuga breve. Consigliamo di asciugare i prodotti in cachemire all’aria. È assolutamente necessario evitare la pulizia chimica, gli ammorbidenti e le asciugatrici.


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