Superare la stanchezza invernale: come rimanere produttivi nelle giornate grigie

Le giornate si accorciano, fuori fa freddo ed è buio e si ha solo voglia di arrendersi alla stanchezza invernale, nella migliore delle ipotesi accoccolati sul divano. Naturalmente, nei giorni di riposo, nulla impedisce di godersi una giornata di relax sul divano, magari con addosso il comodo abbigliamento loungewear preferito, sorseggiando una cioccolata e guardando la serie preferita. Ma la vita di tutti i giorni deve andare avanti anche in inverno: ecco come affrontare meglio le giornate no e come evitare che la stanchezza invernale si insinui!

Si inizia male già al mattino. La sveglia suona alle 7 e, mentre in estate ci si sveglia con i primi raggi di sole, da ottobre in poi a quell’ora è buio pesto: la voglia di lasciare il caldo del letto è quindi pari a zero. Poiché la melatonina, l'ormone del sonno, dipende fortemente dall'apporto di luce, il corpo riceve il segnale "Torna a dormire!".

Le sveglie con luce diurna progressiva fanno miracoli e si evita quella sensazione brutta del risveglio al buio. Invece di svegliare bruscamente dal sonno, simulano l'alba. Diventano sempre più luminose fino all'ora di sveglia impostata per illuminare la stanza come se fosse giorno. Alzarsi sarà molto più facile, promesso!

È buona abitudine areare la camera da letto subito dopo essersi alzati. Stando vicino alla finestra per qualche minuto si respira l'aria fresca e fredda del mattino. Per contrastare in modo ancora più efficace la stanchezza invernale, si consiglia anche di fare una doccia scozzese. L'alternanza di acqua calda e fredda stimola il sistema cardiocircolatorio, e dopo ci si può considerare svegli per davvero!

Chi non ce la fa a farsi una doccia scozzese, può anche sciacquarsi solo viso e polsi con acqua ghiacciata. Se invece si ha la resistenza per osare di più, un bagno ghiacciato potrebbe essere la cosa giusta da fare. Anche una botte per la raccolta dell’acqua piovana in giardino potrebbe servire a questo scopo! Ma attenzione: per abituare il corpo alle temperature, questa tecnica va affrontata gradualmente e informandosi bene su come fare.

Dopo una doccia e una colazione equilibrata, il sole sarà già sorto. Bene, perché a questo punto si consiglia una breve passeggiata per mettersi in movimento e prevenire un eventuale crollo dell’energia verso mezzogiorno. Durante la giornata bisognerebbe trascorrere più tempo possibile all'aria aperta per sfruttare al meglio le poche ore di luce. Perché si sa: in inverno si passa in un attimo dal pomeriggio al buio totale.

Anche se i biscotti natalizi, le palline di marzapane, il cacao e altre leccornie sono molto allettanti nella stagione fredda, in inverno bisogna comunque puntare su alimenti facilmente digeribili e ricchi di vitamine. Purtroppo, i cibi ipercalorici portano fiacca e aumentano la stanchezza invernale.

Mangiare cibi di stagione in inverno è possibile scegliendo tra una vasta gamma di deliziosi stufati, sformati, zuppe ecc. con verdure invernali ricche di sostanze nutritive. Per esempio, si consigliano un sostanzioso stufato di rapa, cavolo nero, una zuppa di zucca finemente aromatizzata o i classici crauti con carne di maiale affumicata. Se tuttavia in inverno già si segue una dieta prevalentemente sana e varia, un dolcetto ogni tanto non farà certo male!

Per evitare un crollo alle 17, si consiglia di fare un breve riposino all'ora di pranzo, che non dovrebbe durare più di 30 minuti. Questo perché in inverno si ha effettivamente bisogno di dormire un po' di più che in estate. La breve pausa darà la forza e l'energia per contrastare la stanchezza invernale. In questo modo si può arrivare fino a tarda sera senza problemi. Provare per credere!

Il momento ideale per fare una breve sessione di allenamento è dopo il sonnellino. Se il tempo lo permette, un breve giro in bicicletta o una corsa all'aria aperta sono ovviamente il modo migliore per riattivare il sistema circolatorio. Tuttavia, in caso di pioggia, neve e temperature gelide, si può tranquillamente fare un breve allenamento a casa o una sessione di yoga. Brevi sessioni di esercizio stimolano la circolazione e fanno sì che la stanchezza invernale non si faccia proprio sentire.

Una chiacchierata con la migliore amica o il migliore amico fa sempre bene. Allora perché trascurare questa bella abitudine d’inverno? Se il meteo complica degli incontri fuori casa, si possono organizzare belle serate al caldo nelle proprie abitazioni. Un the caldo insieme, magari avvolti in soffici coperte sul divano a chiacchierare, che meraviglia! E ovviamente, serate così funzionano anche in videochiamata o semplicemente parlandosi al telefono.

Quando il sole tramonta presto la sera, non sorprende che ci si stanchi più rapidamente che in estate. Questo non rappresenta un problema, se durante la giornata si è riusciti a sbrigare tutti gli impegni. È il momento migliore per celebrare l'inverno dedicando un po' di tempo alla sera a se stessi. Che bello sfruttare il silenzio e la tranquillità del buio per meditare, leggere o ripensare alla giornata appena trascorsa. Se invece nel tardo pomeriggio bisogno ancora lavorare, le lampade che riproducono la luce solare possono aumentare la produttività.

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