lingua e Paese

Torna a Consigli

Come veste correttamente un reggiseno? Ecco come riconoscere la vestibilità ideale!

Qui segna, là scivola giù e lì stringe: un reggiseno che veste male può complicare la vita e, nel peggiore dei casi, causare persino problemi di salute. Probabilmente anche a te è già capitato di notare dei lividi rossi causati da spalline troppo strette oppure di soffrire di mal di testa e dolori alla schiena dopo aver indossato reggiseni scomodi. Per evitare che accada di nuovo, ti spieghiamo come deve vestire un reggiseno.

di CALIDA

8 settembre 2023 • 6 min. di lettura

Donna con reggiseno della serie 'Cate'

Consigli sul reggiseno per una vestibilità perfetta e una maggiore sicurezza.

Come deve vestire un reggiseno? Dalle coppe alla fascia sottoseno

Un reggiseno è composto da diversi elementi che insieme contribuiscono alla perfetta vestibilità e al comfort. Oltre a garantire uno scollo gradevole dal punto di vista estetico, un reggiseno deve anche sostenere il seno e ripartire il peso nel modo migliore possibile. Ti spieghiamo a cosa devi prestare attenzione quando scegli coppe, fascia sottoseno, spalline ecc

Coppe: copertura totale

Le coppe avvolgono il seno e, a seconda del taglio, assicurano un décolleté corposo e femminile. Non importa se scegli coppe con taglio a fascia, triangle o balconcino e se opti per coppe con o senza imbottitura: una coppa della dimensione giusta circonda il seno ed evita che esca ai lati o nella parte superiore. Inoltre, le coppe non devono creare uno spazio vuoto, bensì rimanere piatte senza schiacciare il seno.

Ferretto: la forma perfetta per il seno piccolo

Non tutti i reggiseni hanno il ferretto. A chi ha un seno prosperoso spesso vengono consigliati reggiseni senza ferretto, perché i fili metallici inseriti nelle coppe possono esercitare una pressione spiacevole in presenza di un peso maggiore. Sono soprattutto i seni piccoli a poter trarre vantaggio dai reggiseni con ferretto, che conferiscono un aspetto più rotondo alla parte inferiore del seno. Per evitare che il ferretto stringa è molto importante provare il reggiseno e scegliere la taglia corretta.

Fascia sottoseno e centroseno: l’essenziale di ogni reggiseno

Molte donne pensano che siano soprattutto le spalline del reggiseno a sostenere il peso del seno; tuttavia, non dovrebbe essere così. Invece, è la fascia sottoseno l’elemento del reggiseno che offre maggiore sostegno, che deve pertanto avere una vestibilità perfetta: orizzontale rispetto al tuo corpo, non troppo ampia ma nemmeno troppo stretta.

Per verificare che la misura sia corretta, assicurati che il dito indice e il dito medio riescano a inserirsi comodamente sotto la fascia sottoseno. Per i seni molto prosperosi spesso vengono consigliate fasce sottoseno più larghe. Il centroseno, che spesso si inserisce nella fascia sottoseno senza cuciture, è collocato in mezzo al seno e non deve né stringere né creare uno spazio vuoto.

Spalline: un semplice sostegno

Mentre la fascia sottoseno sorregge praticamente tutto il peso del tuo seno, le spalline fungono solo da sostegno. Se la fascia sottoseno è troppo ampia, allora devono sorreggere più peso. Per questo motivo, spesso stringono sulle spalle o lasciano persino dei segni, un motivo comune per il mal di testa e i dolori alla schiena. Se la fascia sottoseno veste correttamente, in linea di massima puoi regolare la lunghezza delle spalline in modo continuo, senza difficoltà. Assicurati che muovendoti non scivolino giù e, allo stesso tempo, che non siano troppo strette.

Passo dopo passo verso il reggiseno perfetto

Adesso che conosci tutti gli elementi che contribuiscono alla corretta vestibilità di un reggiseno, ti spieghiamo come verificarli e regolarli correttamente in cinque semplici passaggi, per trovare la taglia di reggiseno più adatta a te.

1° passaggio: calcolare la taglia di reggiseno corretta

Affinché un reggiseno vesta bene, per prima cosa devi individuare la tua taglia. A tal fine, misura la circonferenza sottoseno collocando un metro da sarta esattamente sotto il seno e in parallelo rispetto alle spalle. La circonferenza sottoseno indica il numero della taglia di reggiseno, ad es. 80.

Per individuare la taglia corretta delle coppe (A, B, C, D ecc.), è decisiva anche la circonferenza giroseno. Per misurarla procedi come hai fatto per la circonferenza sottoseno, prendendo il punto più largo del seno come misura di riferimento (di solito coincide con il capezzolo). Per determinare la taglia delle coppe, sottrai la circonferenza sottoseno dalla circonferenza giroseno e poi leggi la taglia di reggiseno corretta in una tabella delle taglie.

2° passaggio: verificare la vestibilità

Una volta stabilita la taglia di reggiseno puoi ordinarne e indossarne uno. Può tuttavia capitare che il reggiseno non vesta bene anche se la taglia è corretta. Ma come deve vestire un reggiseno?

Come già specificato, assicurati che le coppe avvolgano il seno e aderiscano alla pelle. Inoltre, le coppe non devono essere larghe né sopra né ai lati, non devono far uscire il seno né stringerlo o deformarlo. Assicurati che il seno non esca dalle coppe nemmeno quando salti o ti chini verso il basso.

Le coppe non devono creare spazi vuoti e nemmeno stringere. Controlla che inizino all’altezza del solco ascellare e che proseguano fino alla parte inferiore del seno.

Proprio come il centroseno, anche la fascia sottoseno non deve stringere, creare spazi vuoti o essere troppo larga. L’ultimo caso si verifica quando la fascia scivola verso l’alto sulla schiena, invece di essere parallela alle spalle. Se la fascia sottoseno sorregge sufficiente peso, le spalline poggiano comodamente sulle spalle senza stringere, lasciare segni o creare tensioni.

3° passaggio: regolare il reggiseno

Se il reggiseno non veste bene, solitamente è possibile sistemarlo regolando le spalline e la fascia sottoseno. Anche se idealmente un reggiseno deve essere allacciato con il gancetto in posizione centrale, puoi variare la chiusura in base alle tue preferenze, alla fase del ciclo, all’aumento di peso ecc. Inoltre, esistono delle prolunghe per la chiusura del reggiseno che forniscono gancetti supplementari per chiudere il reggiseno, in modo da allungare la fascia sottoseno.

4° passaggio: provare diverse forme di reggiseno e taglie sorelle

Mentre alcune donne preferiscono i reggiseni con ferretto, altre indossano solo reggiseni triangle o bustier non imbottiti. Per scoprire i tuoi modelli preferiti, anche tu puoi provare le diverse forme di reggiseno.

Se il tuo reggiseno non veste bene, spesso vale anche la pena provare la taglia sorella della tua taglia di reggiseno. Infatti, anche se sulla carta non ci sono dubbi in merito alle misure del tuo seno, la vestibilità dei reggiseni cambia molto in base alla forma e alla distanza dei seni, ma anche a seconda della marca.

Per la taglia sorella scegli rispettivamente la taglia più grande di coppa e la taglia più piccola rispetto alla tua circonferenza sottoseno oppure la taglia più piccola di coppa e la taglia più grande rispetto alla tua circonferenza sottoseno. Le due taglie sorelle della taglia 80C sarebbero, ad es., 75D e 85B.

5° passaggio: ascoltare il proprio corpo

Naturalmente, a fine giornata solo tu puoi decidere come deve vestire correttamente un reggiseno per soddisfare le tue esigenze. Può essere che il tuo reggiseno preferito si allontani apparentemente dalla taglia corretta. L’importante però è che il reggiseno vesta comodamente, ti alleggerisca, non stringa e non provochi in nessun modo segni o altri dolori.


Scoprite altri argomenti del nostro blog che potrebbero interessarvi: